Derby senza storia: gli scaligeri spezzano l'imbattibilità casalinga dei giallorossi. Zanichelli: "Complimenti ai ragazzi. Ora testa a Colorno"
Valpolicella Rugby-Verona Rugby 6-37 (0-5)
Un Verona concentrato e potente si mangia il derby, non concede nulla al Valpolicella e vola in testa al girone della Pool Promozione, scavalcando di un punto il Valsugana – capace di espugnare il terreno del Colorno nel big match di giornata – e di tre proprio i biancorossi parmensi.
Fango, vento e pioggia e 500 persone – molte delle quali armate di birra d’ordinanza – sono la cornice di quello che sembra più un derby delle Highlands scozzesi che della provincia scaligera. La formazione scaligera – senza Furìa, capitan Artuso, Beltrame e con Zanon, bloccato nel riscaldamento, – lancia Matias Galliano in prima linea a fianco di Silvestri e D’Agostino, recupera Mountauriol in seconda a far coppia con Braghi, mette i galloni a Riccioli in terza linea e sceglie dietro un doppio estremo, con Michele Corso e Mauro Mariani a scambiarsi i ruoli di 14 a 15. Il Valpolicella recupera Musso tra i centri, punta sui ball carrier Mozzato e Nicolis e si affida al tradizionale fighting spirit.
Derby, così, che si preannuncia intenso, con un Valpolicella molto carico, un Zanichelli – head coach antracite – prudente e l’incognita di un meteo difficile. Ma bastano le prime battute per accorciare la storia della partita e inclinare subito il match sul versante di un Verona preciso, lucido, incontenibile.
Già al 2’ McKinney mette tra i pali un piazzato – con Van Tonder costretto al tenuto per la pressione dopo un up and under – e dopo pochi minuti gli antracite sono già in meta. Touche avanzata e perfetto movimento avvolgente del pack per la schiacciata di Silvestri. Van Tonder tiene a galla il Valpolicella con un piazzato da 40 metri, ma a metà della prima frazione ancora Silvestri corona una irresistibile avanzata della mischia scaligera per il 3 a 13. Il Valpo cerca di reagire, scatena con furia la pressione su ogni ovale, Van Tonder punisce un fallo di Cattina con un facile piazzato, ma, nonostante il vento contrario e gli sforzi dei giallorossi, Verona – dominante in rimessa laterale, nei drive e infine anche in mischia chiusa, pronta nelle chiusure e puntuale nei rilanci al piede – tiene saldamente il timone del match e il baricentro nella metà campo ospite. E poco prima del riposo va ancora in meta – sempre con il pack in rolling maul – con Galliano per il 6 a 20 del primo tempo.
E nella ripresa Verona completa una gara perfetta. Riccioli con una veronica seguita da una penetrazione vincente colpisce al 7’ un Valpo indebolito per il giallo a Mozzato acquisendo la meta del bonus e poco dopo Melegari mette il quinto sigillo concludendo in bandierina una bella azione al largo antracite. Spazio ai cambi, inizialmente in prima linea e poi con Leso in mediana, Enrico Corso ai centri con Neethling e Olivieri a ricostruire un’antica coppia con Braghi in seconda. Verona continua a spingere e nel finale trova il sesto sigillo con Pavan a concludere un incrocio tra i backs dopo che la mischia veronese era stata protagonista di un’altra ruggente avanzata. Il settimo sigillo non riesce a Spinelli, tenuto alto sulla linea, ma è comunque trionfo scaligero, con Enea Braghi issato sulle spalle dai compagni dopo il tradizionale grido di saluto al pubblico.
Nella grande prestazione collettiva antracite difficile scegliere i migliori, ma – oltre ai primi cinque - Silvestri, Riccioli, Quintieri, Michele Corso e Mariani meritano una menzione. Nelle file giallorosse, eroico il capitano Disetti, uscito anzitempo per uno scontro con Riccioli, e sempre vivace ed elettrico l’ala Pacchera. Buona e autorevole la direzione di Pellegrino.
Domenica inizia il girone di ritorno ed è subito match di adrenalina sul campo del Colorno.
Questo il commento soddisfatto di coach Zanichelli al termine del match: “C’era un clima un po’ strano, quasi non da derby. In questo momento noi abbiamo un obiettivo che va oltre la stracittadina. Ognuno ha i suoi obiettivi, c’è chi vuole fare la corsa fino in fondo, e chi sopravvive. Abbiamo giocato bene, mantenendo il dominio delle fasi statiche, capitalizzando il lavoro fatto. In questo momento la classifica sorride, ma ci aspetta una partita abbastanza tosta a Colorno. Mancano ancora cinque partite ma la soddisfazione di aver fatto cinque punti in trasferta c’è".
Anche Riccioli, capitano di giornata - Artuso era fuori per infortunio - e uno dei migliori in campo per gli scaligeri, ha voluto commentare il match nel post partita: "La partita è stata combattuta dall'inizio, ma poi siamo riusciti a prevalere. Sono fiero di tutta la squadra, di cui tra l'altro oggi ho avuto l'onore di essere capitano, dal primo all'ultimo. Chi è entrato a partita in corso ha dato nuova verve al nostro gioco e questo è fondamentale nel nostro sport. Per quanto mi riguarda, il derby l'ho sentito di luce riflessa, non essendo qui da molto, ma oggi siamo entrati tutti mentalmente e fisicamente nel modo migliore. Ora siamo primi in classifica e questo ci rende orgogliosi: credo che per quello che si è visto in campo oggi, possiamo dire di essercelo meritato. Domenica prossima andiamo a Colorno con la massima umiltà, ma con l'intenzione di non fermarci. Il percorso è ancora lungo, ma la strada è quella giusta".
Formazioni
Valpolicella Rugby:Van Tonder, Saccomani, Musso, Disetti (cap) (60’ Plano Canova), Pacchera (60’ Gasparini), Damoli, Cecchini, Mozzato, Righetti, Ipuche (65’ Zenorini), Nicolis, Bianchi (65 Trainotti), Vidali (55’ Fraccaroli), Ferraro (55’ Russo), Momi (70’ Carraro). All.: Zanella
Verona Rugby: Mariani, Corso M., Pavan, Quintieri (70’ Neethling), Melegari (70’ Corso E.), McKinney, Soffiato (65’ Leso), Spinelli (60’ Rossi), Riccioli (70’ Forzin), Cattina (55’ Olivieri), Braghi, Montauriol (55’ Zago), Galliano, Silvestri, D’Agostino (47’ Rizzelli). All. Zanichelli (Head Coach), Borsatto (Assistant Coach), Badocchi (Skills Coach)
Arbitro: Pellegrino (Torino)
Cartellini: 45’ giallo a Mozzato (Valpolicella)
Marcatori: p.t. 2’ cp McKinney (0-3), 8’ m. Silvestri (0-8), 15’ cp Van Tonder (3-8), 20’ m. Silvestri (3-13), 28’ cp Pacchera (6-13), 38’ m. Galliano tr. McKinney (6-20)
Calciatori: Pacchera (Valpolicella) 1/1, Van Tonder (Valpolicella) 1/1, McKinney 3/7 (Verona)
Man of the match: Quintieri (Verona Rugby)