Continua l'onda lunga di entusiasmo iniziata con la vittoria del derby, il Verona vince una partita difficile contro un Vicenza imbattuto e solidissimo. Ora gli antracite vogliono stupire.
Domenica di passione sul campo del Payanini. I primi della classe sono arrivati da imbattuti e con la consapevolezza di stare bene nel morale e nell'organico. Vicenza è una squadra perfetta per la categoria, solidi, forti in mischia, organizzati in difesa e con alle spalle uno che le prende tutte e che quando calcia la mette dove vuole.
Al Payanini, però, non era ancora passato nessuno e gli antracite arrivavano da una partita, il derby, che ha riportato l'entusiasmo e cementato lo spogliatoio dopo le debacle di fine anno. I veronesi ricordano bene la sconfitta subita all'ultimo istante da Vicenza all'andata, e sono determinati a riprendersi i punti lasciati in terra berica.
Ne è nata una partita tiratissima, dura e intensa. Con una partenza concreta e pragmatica i biancorossi, bravi a sfruttare tutte le occasioni concesse dai ragazzi di coach Ansell, si portano in vantaggio nella prima parte di gara con tre calci di punizione chirurgici di Mercerat. Il Verona però non si scompone e sa quello che deve fare contro una difesa solida e organizzata come quella vicentina. Ad accorciare le distanze è il mediano Fagioli al 31', finalizzando l'avanzamento vincente della mischia veronese in superiorità numerica dopo il giallo rimediato un minuto prima da Pontanari. La rangers è però brava a fermare la rimonta antracite allungando immediatamente con un altro calcio di punizione che porta le squadre negli spogliatoi sul 7-12.
Nella ripresa, com'era successo nel derby contro Valpolicella, il Verona scende in campo con tutta un'altra determinazione riportando la gara in equilibrio fino allo scadere.
Leonardo Quintieri, man of the match al termine della gara, sale in cattedra e segna una meta in penetrazione al 11' minuto, Destro trasforma e il Verona passa per la prima volta in vantaggio. Neanche il tempo di festeggiare che O'Leary approfitta di un pallone recuperato sui ventidue veronesi e va a timbrare la meta vicentina allungando di cinque punti sui padroni di casa con la trasformazione del solito Mercerat.
Il Verona non ci sta e attacca a testa bassa rimbalzando però sulla compatta difesa biancorossa, a togliere le castagne dal fuoco è ancora una volta Quintieri che apre il gioco con un calcetto sulla sinistra verso il velocissimo Colombo, che riesce ad afferrare il pallone e a schiacciare in area di meta.
Non è ancora finita. Un calcio di punizione per parte fissa il risultato sul 24-22 definitivo, e in un finale al cardiopalma è proprio Mercerat a sbagliare un calcio che rimane in campo, con il pallone recuperato dai veronesi che lo scaraventano fuori.
Finisce così. Gli antracite possono festeggiare per l'imbattibilità al Payanini Center e per aver fermato per la prima volta nella stagione la compagine vicentina. Un'altra iniezione di fiducia per gli uomini di Zane Ansell, che ora vogliono arrivare il più lontano possibile.