Contento a metà coach Good: cinque punti fondamentali messi a segno, una mischia dominante e un gioco che migliora. Contro Tarvisium, però, troppa indisciplina.
Contento dei punti messi a referto, meno della prestazione, Aaron Good punta il dito contro l’indisciplina dei suoi, che ha permesso a Tarvisium di rimanere in partita segnando un calcio di punizione dopo l’altro.
“Trenta punti concessi in casa sono troppi - riflette Good - dobbiamo assolutamente lavorare su questi dettagli importanti. La difesa non è stata male, abbiamo concesso solo due mete nel finale e prima di allora Tarvisium ha segnato solo su piazzato, però è stata la nostra indisciplina a tenerli in partita fino alla fine.”
“Sul piano della classifica è importante aver conquistato il massimo dei punti e aver lasciato a zero una diretta concorrente, ora possiamo preparare in due settimane la partita contro Petrarca e farlo da primi in classifica fa piacere.”
“La pausa arriva al momento giusto. La preseason e queste prime quattro gare giocate senza pause sono state intense dal punto di vista fisico. Ci prendiamo un momento per rifiatare e poi torneremo ad analizzare la partita di oggi e a preparare la prossima. Certamente se riusciremo a migliorare sotto l’aspetto della disciplina potremo fare una bella prova anche a Padova.”
“Dal punto di vista tecnico sono abbastanza contento: stiamo vedendo sempre più il rugby che abbiamo in mente, abbiamo fatto bene anche nelle fasi statiche dominando in mischia contro un avversario forte. Siamo sulla strada giusta ma dobbiamo continuare a migliorarci.”
Intervista a coach Aaron Good