Verona Rugby Academy e scuola, le parole di Francesca Arnier

 Da quattro anni Responsabile del Tutoraggio Scolastico

DAD 2021

Francesca Arnier, professoressa di giorno e Responsabile Tutoraggio Scolastico, è una figura molto importante all’interno dell’Academy. È lei infatti che si occupa del rapporto scuola-studente e scuola-famiglia oltre che dell’organizzazione dei tutor per lo studio serale.

Sono stata coinvolta da Raffaella quattro anni fa, quando ancora il tutoraggio avveniva nei tendoni dei campi di Parona. È stato allora che ho cominciato a credere in questo progetto.” ci racconta Francesca “Quello che mi ha fatto decidere è l’importanza che ha lo sport per i ragazzi e come per questa passione riescono ad organizzarsi, ad essere più produttivi in meno tempo ed è proprio per questo che ci sono i tutor, per aumentare la produttività. Fare tanto sport fa concentrare i ragazzi anche su avere un obiettivo fin da giovani e a rendere più fruttuose le ore di studio senza perdere tempo.”

Ogni anno Francesca vede crescere circa 60 ragazzi tra i 14 e 18 anni, dallo studente che comincia la prima superiore al maturando che a giugno ha gli esami.
Il ragazzo nuovo fa fatica a capire quale effettivamente sia il mio ruolo e ad appoggiarsi a me fino a che non mi conosce bene. Poi ci sono quelli con cui riesci ad instaurare un rapporto migliore e quelli con cui magari è più difficile.

All’interno della Verona Rugby Academy è molto importante il dualismo Studente-Atleta in quanto l’Academy non vuole crescere solo giocatori ma anche uomini ponendo l’accento sulla didattica, l’educazione e tutto quello che rientra nell’Olistico.
I ragazzi sono lontani da casa e ad un certo punto si rendono conto che era più facile disubbidire alla mamma che all’allenatore o al tutor. I giovani crescono molto più velocemente, sono responsabilizzati molto prima anche se a volte sono più i genitori a far fatica a lasciare crescere il proprio figlio e comunque il mio compito, e non solo il mio, è quello di aiutare questi genitori ad effettuare questo passaggio." contuina la Prof “È molto formativo vivere l’esperienza dell’Academy: questi ragazzi tra il rugby che ha la sua disciplina e il nostro supporto sono inseriti in un contesto molto stimolante. L’importanza che viene data allo studio è pari a quella che viene data alla crescita del giocatore in campo.

L’anno che gli atleti della Verona Rugby Academy stanno vivendo è sicuramente particolare; non solo il rugby è in un limbo continuo di attesa ma anche la scuola li ha messi per mesi in Didattica A Distanza (DAD).
Penso che siano fortunati a fare la DAD qui e non a casa chiusi tra quattro mura da soli.” ci confessa Francesca “Sicuramente la Verona Rugby Academy gli sta fornendo qualcosa che gli altri studenti a casa non hanno e che subiranno prima o poi dal punto di vista emotivo: non sono da soli nella propria stanza, sono in aule, distanziati ma la DAD la fanno in un certo senso insieme mantenendo una minima interazione extra personale che gli studenti non hanno a casa propria.

In quattro anni Francesca Arnier ha conosciuto circa 150 famiglie e altrettanti studenti vivendo un svariato numero di esperienze sia con i ragazzi che con i genitori.
Ho vissuto tantissime esperienze come il ragazzo in crisi che cambiando città e scuola e voleva mollare dopo poche settimane ma che ascoltandomi ha tenuto duro fino a dicembre e poi mi ha ringraziato." conclude Francesca "La cosa più bella è stata sicuramente un genitore che mi ha telefonato e ringraziato personalmente perché ha visto suo figlio crescere anche grazie al mio aiuto.Si instaura un bellissimo rapporto con i ragazzi e ed è bello vedere come si aiutano e si rendono disponibili tra loro.

#sempreasostegno