Un'occasione per ringraziare tutti
Oggi, 31 maggio 2020, si sarebbe svolta la nona edizione del Torneo Città di Verona evento conclusivo della stagione rugbistica dei nostri piccoli atleti e momento di gioia e orgoglio del Club. Più di 1200 bambini e bambine dall’Under6 all’Under12 sarebbe scesi sul campo del Payanini Center per giocare, divertirsi e vivere una giornata all’insegna di quella palla ovale che tanto amiamo.
Quest’anno purtroppo la palla ha rimbalzato altrove e, vista la situazione di emergenza sanitaria, il rugby in tutte le sue forme ha dovuto fermarsi. Noi vogliamo lo stesso ripercorrere questa giornata di festa che siamo sicuri potrà essere vissuta ancora nel futuro.
Per i piccoli atleti la sveglia sarebbe suonata presto, alcuni sarebbero stati già pronti con la divisa mentre alcuni avrebbero fatto fatica a lasciare il letto dopotutto è pur sempre domenica.
I coach e gli accompagnatori sarebbero già stati attivi: scarpini, fischietto, cappello e tanta pazienza per i primi, valigetta; faldoni, fazzoletti, crema solare, bottiglie d’acqua per i secondi.
Lo spettacolo di un Torneo così grande non è fatto solo da chi entra nei campi a giocare, anzi dietro ci sono tantissime persone che lavorano da mesi e mesi per la realizzazione di tutto.
Il Direttore del Torneo è da ottobre/novembre che pensa già a questa competizione finale, gli uffici da mesi cercano sponsor, gadget, coppe e preparano tutto l’occorrente per non far dimenticare questa magnifica giornata.
Direttori di campo, volontari, genitori a sostegno, sorelle e fratelli a sostegno, giocatori delle giovanili e delle squadre seniores… tutti sono pronti e disponibili a rendere questo torneo indimenticabile.
Si aprono i cancelli, le squadre cominciano ad arrivare, il rumore dei tacchetti sul lastricato e poi tutti sul campo principale per l’arrivo della banda, l’inno di Mameli e le danze possono avere inizio. I campi si riempiono di giocatori, gli spalti di genitori, vengono aperti i gazebi e spillate le prime bibite.
Le partite si susseguono a ritmi serrati, i direttori di campo urlano alla ricerca della squadra che come ogni anno sparisce e ricompare di corsa spiegando che pensava di avere ancora tempo prima del loro match.
I gironi avanzano, panini e patatine vengono preparati e tutti proseguono nella gestione di una giornata piena (e calda).
A fine mattinata le classifiche sono ormai decise, qualche lamentela è d’obbligo e poi tutti alle fasi finali con le partite che si incastrano con l’inizio del Terzo Tempo su in Club House dove un’esercito di mamme, zie, nonne e sorelle organizzano come un vero reggimento di fanteria l’ingresso degli affamati giocatori e la distribuzione della tanto agognata pasta.
Non c’è riposo o sosta per coloro che orchestrano questo grande spettacolo, le semifinali sanciscono le otto squadre che si contenderanno i primi posti nelle quattro categorie. E allora casse e microfono al massimo per presentare l’ultimo atto di questa giornata. I piccoli Under6 sono i primi a darsi battaglia davanti ad uno stadio colmo di squadre, parenti orgogliosi e tifosi. A seguire saranno gli Under8 e man mano che si sale di categoria si allarga il campo di gioco fino ad arrivare all’Under12, ultima tappa di questo percorso di crescita.
Il campo ha parlato, le coppe vengono preparate e tutti coloro che sono presenti aspettano lo speaker per festeggiare le squadre. La presidente insieme ai giocatori della Prima Squadra consegna i premi e per ultimo viene lasciata il Trofeo Città di Verona per la società che ottiene il miglior piazzamento globale.
Tre, due, uno e i vincitori ritirano il Trofeo festeggiando a suon di musica mentre genitori, volontari e staff applaudendo possono finalmente rilassarsi per la riuscita del Torneo.
“Alla prossima edizione del Città di Verona” sono le ultime parole che escono dalle casse perché appena finisce già si punta a quello successivo.
Di questa giornata rimarranno i ricordi, le foto, le maglie da collezionare, i caffè bevuti e i pranzi magari saltati. Restano la gioia sui volti dei bambini, le amicizie tra squadre, le birre e i salami condivisi sotto i gazebi… ognuno ha il proprio aneddoto per questo evento.
Prendiamo l’occasione di questo Torneo rimandato per ringraziare tutti, nessuno escluso.
Un grazie enorme e un arrivederci a presto perché siamo sicuri che i nostri piccoli atleti potranno tornare a vivere queste giornate.
“Alla prossima edizione del Città di Verona”!