Nella mattina di mercoledì il sindaco Damiano Tommasi ha incontrato la nazionale maggiore sul campo del Payanini Center. Presenti sul campo anche la presidente Vittadello e il presidente federale Marzio Innocenti.
Mattinata di strette di mano sul campo uno del Payanini. Il sindaco di Verona è passato per un incontro informale con i ragazzi dell'Italrugby presenti a Verona per preparare la prima gara del Sei Nazioni prevista per il 5 febbraio.
Il sindaco ha assistito all'allenamento collettivo degli azzurri e ha scambiato una battuta con il coach azzurro Keiran Crowley e con i giocatori. Presente al Payanini Center anche il presidente federale Marzio Innocenti e la presidente del Verona Rugby Raffaella Vittadello.
Tommasi ha sottolineato la grande importanza di avere un'eccellenza italiana come l'Italrugby sul nostro territorio e ha auspicato che la presenza ormai fissa della nazionale in città possa coinvolgere sempre di più la comunità veronese per far crescere la cultura sportiva e rugbistica in particolare.
"È un onore per noi essere ospiti di questa preparazione, so bene quanto sia impegnativo questo periodo di avvicinamento agli impegni internazionali. Sono felice che la nazionale sarà presente in città per tutta la durata torneo e mi auguro che si possano organizzare assieme agli azzurri delle attività che coinvolgano i giovani."
"Avere delle eccellenze italiane in città è senz'altro una grande occasione per far crescere il movimento - ha continuato Tommasi - e abbiamo la fortuna di poterli ospitare in un centro all'altezza come il Payanini Center disponibile sul nostro territorio. È doveroso sfruttare questa opportunità per promuovere uno sport con dei valori importanti, forse ancora poco conosciuto qui da noi rispetto ai paesi anglosassoni, e speriamo che i nostri ragazzi possano farsi valere in questo prossimo Sei Nazioni."