[FOCUS GIOVANILI] Weekend tra alti e bassi per le giovanili antracite

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Doppia sconfitta per le Under 18 del Verona Rugby, vince l’under 16 meritocratica mentre cade anche la formazione territoriale.

Vede dei miglioramenti coach Corso che commenta così le due gare dell’under 18 meritocratica e territoriale. “La squadra 2 ha lavorato bene contro Patavium ma ha calato il ritmo negli ultimi minuti ed è incappata in alcuni episodi sfavorevoli. Negli ultimi minuti l’intensità è mancata e abbiamo subito una meta fatale.

La squadra 1 deve lavorare sulla concretezza perché ha fatto una partita in cui ha mostrato le proprie idee di gioco ma non ha raccolto abbastanza in termini di punti. Perdere di un punto sicuramente ci fa male, ma da allenatore devo concentrarmi sui segnali della squadra e i ragazzi mi stanno dimostrando di crescere. Dobbiamo migliorare sulla concretezza e diventare più cinici.”

La Under 16 territoriale cade a Casale mantenendo la partita in equilibrio per tutto il primo tempo, ma crollando nel finale. “Abbiamo pagato la differenza di età e di fisicità - chiosa Coach Renica - ma i ragazzi hanno mostrato un ottimo atteggiamento e hanno fatto bene sia in difesa che in mischia ordinata. Questa mentalità è quella che serve.” Vittoria in trasferta per l’under 16 meritocratica che torna da San Donà con il massimo dei punti in palio. Come la settimana scorsa i ragazzi hanno espresso perfettamente il gioco che vogliamo, e questo ci ha consentito di fare 17 punti in 20 minuti.

Con il proseguo della partita la stanchezza si è fatta sentire e abbiamo calato un po’ il ritmo. Ma tornare da San Donà con 5pt dalla classifica, essendo partiti alle 6.50 del mattino, non possiamo chiedere di più a questi ragazzi. Siamo contenti della loro prestazione. Ma siamo anche consapevoli che abbiamo ancora da lavorare come dicevamo la settimana scorsa per fare sì che il ritmo di gioco duri tutta la partita.” Buona la prestazione dei giovanissimi dell’under 14, che conquista due vittorie mostrando di entrare sempre più nelle logiche di gioco “dei grandi”.

Soddisfatto Loris Renica che si complimenta con i giovani antracite per l’intensità nei placcaggi e in difesa.