Vince la squadra Under18 impegnata nel campionato élite: contro Mogliano al Payanini Center i ragazzi di coach corso centrano un’importante vittoria per 35-19.
“Una vittoria sudata - ha detto coach Michele Corso - ma davvero meritata e che ci da tanta soddisfazione. Siamo riusciti dal primo minuto a esprimere il gioco provato in settimana, i ragazzi erano concentrati e sono riusciti a evitare i nostri soliti errori. Con il passare dei minuti i ragazzi hanno trovato sempre più fiducia e sono riusciti a chiudere il primo tempo sul 30-0. La ripresa ha visto la reazione di Mogliano e forse ci siamo un po’ seduti. Dopo due mete ci siamo svegliati e abbiamo ripreso in mano una partita non ancora vinta. Ora dobbiamo prepararci al meglio per la trasferta di Milano per far sì che questa vittoria non rimanga solo un episodio.”
La seconda squadra fatica invece contro la fisicità di Patavium e cade per 21-5 in trasferta. Una sconfitta che però lascia alcune soddisfazioni allo staff antracite.
“Oggi abbiamo messo in campo tanta intensità, abbiamo placcato tantissimo - dichiara coach Costa - ma la fisicità di Patavium ci ha punito. Sono contento di aver visto alcuni ragazzi che hanno iniziato a giocare a rugby solo in questa stagione entrare in campo e affrontare gli avversari con orgoglio, facendo vedere alcune belle azioni.”
Il gruppo dell’Under 14 ha passato un bel sabato pomeriggio a Montebelluna accompagnati nell’occasione dal coach Leonardo Quintieri. Una sconfitta arriva contro la squadra di casa che fa valere la sua superiorità fisica e impedisce ai piccoli antracite di mettere in campo un gioco efficace malgrado il costante impegno.
I “piccoli” hanno invece incassato una bella vittoria contro Riviera grazie a un’ottima prestazione commentata così da coach Quintieri: “L’inizio è stato equilibrato ma i ragazzi sono cresciuti sulla distanza mettendo in campo il rugby che volevamo: un gioco divertente da vedere e soprattutto da giocare. Una vittoria davvero convincente che ci rende orgogliosi del lavoro fatto e ovviamente di questi ragazzi.”
