Il suo punto forte è la difesa
Dalla marca trevigiana arriva il centro, Antonio Zanatta, ‘buon difensore e grande placcatore’ che si è unito al gruppo dei trequarti di Coach Ansell e Coach Mariani. Il classe ’98 vanta quattro stagioni nelle fila del Mogliano Rugby 1969, Club con cui ha esordito nel massimo campionato italiano ancora giovanissimo.
“Da piccolo cercavo il ‘mio’ sport ed ho iniziato con il nuoto. Successivamente un mio amico a Paese mi ha proposto di provare insieme il rugby, avevo 6 anni ed ho giocato lì fino le giovanili.” racconta Zanatta “Negli ultimi due anni di Under 18 ho avuto la possibilità di giocare nel Benetton Rugby, dove il livello era più alto e sono cresciuto molto.”
“Concluse le giovanili ho avuto subito la possibilità di andare in una squadra d’Eccellenza, a Mogliano, ed il primo anno è stato un anno molto particolare: la società era fallita, molti giocatori erano andati via ed io, pur essendo molto giovane, sono riuscito a giocare abbastanza.” continua Antonio “Il secondo anno è entrato Piccin, che purtroppo è venuto a mancare recentemente, che ha risollevato il Mogliano Rugby ed è iniziato l’anno che io ritengo il migliore grazie a Cavinato: mi sono trovato molto bene, ho avuto la possibilità di giocare tanto ed ho dimostrato di essere un buon difensore, mentre in attacco dovevo e devo ancora lavorare tanto. A Mogliano ho giocato altre due stagioni, trovando però poco spazio ed avevo voglia di nuove sfide ed ho deciso quindi di venire a Verona.”
Giovane ma già considerato “esperto” in queste prime settimane di training camp ha capito come il suo ruolo fosse cambiato in una squadra come il Verona Rugby fatta di atleti di esperienza e giovani provenienti dalle giovanili.
“Una cosa che mi è piaciuta molto è che, mentre a Mogliano ero visto come il giovane, adesso devo essere io personalmente di stimolo per i giovani. Credo di poter ricoprire questo ruolo perché anche nel tempo libero mi ritengo un grande lavoratore, sia in palestra che esercitandomi da solo sulle skills.” confessa Zanatta “Spero di aiutare questi ragazzi, in uscita dal settore giovanile, che devono iniziare a comunicare, abituarsi a parlare dentro e fuori dal campo: voglio essere un esempio per loro e questo è uno stimolo per continuare a migliorare.”
Per lavorare sulle skills e sul miglioramento personale qui a Verona ha subito trovato uno Staff preparato e disponibile:
“Il mio obiettivo è di migliorarmi sempre: già in queste due settimane ho capito che Greg Sinclair è un grande allenatore, specie per le skills, e poi c’è Filippo Nason che ritrovo dopo l’anno condiviso a Mogliano e penso che lui sia davvero bravo nella preparazione fisica: la sua presenza mi ha motivato nella scelta del Verona Rugby.”
“Di Mauro Mariani avevo ricevuto parole positive da Pratichetti (Andrea, compagno di squadra a Mogliano ndr), dato che loro si conoscono dall’infanzia; anche su Zane Ansell avevo ricevuto feedback positivi, posso dire che con lo staff al momento mi trovo molto bene e spero che questo possa durare a lungo.”
Zanatta si andrà ad inserire nella linea dei trequarti portando con sé le sue doti di difensore che saranno utili alla squadra.
“Mi reputo un buon difensore ed un gran placcatore: anche se sulla difesa c’è sempre da migliorare. Il mio obiettivo adesso è di crescere in fase offensiva: l’ultimo anno a Mogliano mi ha aiutato tantissimo Stefan Basson (Ass. Coach a Mogliano ndr) che mi ha aiutato a sviluppare le mie skills e vedo in Greg la figura giusta per continuare questo percorso. La ricerca del pallone ed il playmaking sono i due aspetti principali su cui migliorare ma sempre partendo dal mio punto forte che deve restare la difesa ed aiutare tutta la linea difensiva dei trequarti.”
#sempreasostegno