Ex colonna del Rovigo, arriva a Verona dopo due stagioni da tecnico in Germania. Mahoney: "Grande opportunità"
"Per me è una grande opportunità, densa di nuovi stimoli", queste le prime parole di Luke Mahoney, il nuovo Assistant Coach del First XV del Verona Rugby che ha preso il posto di Paolo Borsatto al fianco dell'Head Coach Antonio Zanichelli in vista della prima stagione veronese in Top 12.
Mahoney, neozelandese doc, classe 1980, ha iniziato a giocare a rugby all'età di 5 anni. La sua carriera professionale, vissuta in prima linea, da tallonatore, inizia nei Wellington Lions, dove gioca per 4 stagioni. Nella stagione 2007/08 arriva in Italia per vestire i colori che lo accompagneranno fino al termine della carriera: il rosso e il blu del Rovigo. Qui si fa amare sia come sportivo che come come uomo: capitano inamovibile dei bersaglieri, si conquista il soprannome di "gladiatore". Dopo 8 stagioni (143 presenze e 105 punti), appende gli scarpini al chiodo, ma rimane al Rovigo come Assistant Coach e vince lo scudetto (2016). Poi la partenza per la Germania, dove negli ultimi due anni ha rivestito il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile dell'Sc Frankfurt 1880, prima di approdare al Verona Rugby.
"Sono molto contento di tornare in Italia", prosegue Mahoney, "per me è come una seconda casa. Il Verona Rugby? Questo club ha fatto grandi cose negli ultimi anni e ora si affaccia alla sua prima stagione nel massimo campionato nazionale. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta. Lavoreremo sodo per prepararci a questa nuova categoria e, passo dopo passo, tutti insieme, sono certo che potremo toglierci delle belle soddisfazioni", conclude il Coach, "Voglio ringraziare il Verona Rugby per questa bella opportunità e mettermi subito al lavoro con il gruppo".
Benvenuto Luke!