Riccioli e compagni conquistano una vittoria che dà nuova energia in vista della ripresa in Top 12. Doorey: "Risultato importante per il gruppo e per lo spirito"
Verona non brilla, ma nel match di Coppa Italia con San Donà - sesta e ultima giornata - porta a casa una vittoria importante che, pur essendo ininfluente ai fini della competizione, fa bene al gruppo e allo spirito in vista dei prossimi incontri in Top 12, determinanti in chiave salvezza.
Mischia in crescita, attacco più incisivo e gruppo che sa reagire, ma ancora troppe le imprecisioni che non permettono ai veronesi di capitalizzare tutte le opportunità create.
I primi minuti di gara sono a tinte biancocelesti, con il San Donà che tiene alta la pressione sulla difesa veronese schicciando i padroni di casa nella loro metà campo, complici anche una serie di falli che facilitano l'avanzata ospite. All'8' gli sforzi degli uomini di Green vengono ripagati con una meta di Derbyshire, che da un punto d'incontro in prossimità della linea di meta antracite, trova il guizzo giusto e schiccia di slancio. Owen trasforma e parziale che si fissa sullo 0-7. Verona riparte e sembra ingranare in attacco conquistando una touche sui 10 mt sandonatesi. Salvetti vola, conquista l'ovale, buon drive e rolling maul che avanza, ma viene fermata a ridosso dei pali avversari. Si riparte da mischia ed ecco che esce un buon pallone per le mani del giovanissimo mediano Matteo Cruciani, che finta il passaggio e cerca il varco tra le fila biancocelesti, avanza qualche metro e scarica a Spinelli, abile nel segnare in tuffo. 5-7 sul tabellone - Mortali manca la trasformazione -. Verona cresce, disegna delle buone traiettorie in fase offensiva, soprattutto con le volate di Gaston Conor, - man of the match di giornata -, ma non riesce a passare. Poi, al 40', sul finire del primo tempo, arriva la seconda meta veronese con l'esordiente Davide Mazzi. Touche sui 5 mt avversari, Zago mette in cassaforte e innesca la rolling maul veronese che di forza spinge in dietro gli ospiti e sigla la meta del vantaggio. Mortali stavolta non manca i pali e punteggio che si fissa sul 12-7.
Al rientro dagli spogliatoi è sempre Verona che macina punti con due piazzati di Mortali, entrambi trasformati agilmente. Risponde a tono San Donà che va in meta al 56' con Balzi, servito all'ala da Derbyshire. 18-12 il parziale. Poco dopo torna protagonista Verona che avanza tra le maglie della difesa ospite con Contri, abile nel rompere un placcaggio, per far arrivare la palla a Conor che tiene a distanza un avversario e schiaccia oltre la linea di meta biancoceleste. San Donà rialza la testa e mette a dura prova la difesa veronese con una spinta in maul dopo una touche sui 5 mt antracite. Ma i padroni di casa reggono e inibiscono così il tentantivo avversario. Ma gli uomini di Green non mollano e al 68' riescono a passare con il neoentrato Schiabel che di forza riesce a siglare la terza meta per i suoi. Crosato trasforma e il punteggio si fissa sul definitivo 23-19.
Le parole di coach Doorey al termine del match: "Buona prova di tutti i ragazzi. Sapevamo che questa sarebbe stata una partita molto fisica, ma abbiamo retto bene. Abbiamo avuto dei problemi nei primi venti minuti perchè abbiamo commesso troppi fallim ma pii abbiamo aggiustato il tiro. Mischia in crescita, ma c'è ancora da lavorare. Quella di oggi è una vittoria importante che ci dà la giusta carica in vista dei prossimi incontri, sicuramente più importanti per i nostri obiettivi. I giovani? Sono stati bravi. Credo che i ragazzi che sono venuti a darci man forte dalla Cadetta, come Matteo Cruciani, Contri, Mazzi e Fioravanzo, si siano guadagnati quest'opportunità. E credo anche che se la siano giocata bene. La prossima con Calvisano? Non sarà facile, questo lo sappiamo bene, ma il nostro compito è mettercela tutta, dare il 100%. Poi vincerà chi se lo sarà meritato di più".
Prossimo appuntamento fissato per sabato 26 gennaio, ore 15:00, al Payanini Center, per la prima giornata di ritorno di Top 12 con Calvisano.
FORMAZIONI E TABELLINO
Marcatori: p.t. 8’ m. Derbyshire t. Owen (0-7), 24’ m. Spinelli nt. (5-7), 40’ m.Mazzi tr. Mortali (12-7), 50’ p. Mortali (15-7), p. Mortali (18-7), 56’ m. Balzi nt. (18-12), 59’ m. Conor nt. (23-12), 68’ Schiabel tr. Crosato(23-19)
Verona Rugby: Conor; Geronazzo, Contri, Quintieri (43’ McKinney), Zanon (52’ Viviani); Mortali, Cruciani M. (56’ Costantinescu); Riccioli (cap) (30’ Mazzi), Spinelli (66’ Rossi), Zago; Signore, Salvetti; Girelli (66’ Silvestri), Delfino (54’ D'Agostino), Furia (41’ Fioravanzo). All. Grant Doorey
Lafert San Donà: Owen (64’ Schiabel); Crisantemo, Iovu, Bertetti (52’ Bacchin), Reeves; Gentili (52’ Crosato), Balzi, Derbyshire (61’ Dalla Pria), Menconi (54’ Sturza), Spadola (71’ Riedo), Sutto, Stander, Thwala (54’ Ceglie), Nicotera, Pasqual (51’ Zanusso). All. Craig Green
Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Carlo Pastore (Belluno), AA2 Ferdinando Cusano (Vicenza)
Quarto Uomo: Giacomo Giovanelli (La Spezia)
Cartellini: Cartellino giallo 79’ Sutto (Lafert San Donà)
Calciatori: Mortali (Verona Rugby) 3/5, Owen (Lafert San Donà) 1/2, Crosato (Lafert San Donà) 1/1
Note: giornata fredda e coperta, con circa 8 gradi e vento medio, terreno in perfette condizioni.
Spettatori: 400
Punti conquistati in classifica: Verona Rugby 4; Lafert San Donà 1
Man of the of the Match: Conor (Verona Rugby)
Forza Verona!