Parte subito forte il Verona che sfrutta un errore in touche di Avezzano e si porta in avanti ribaltando due volte il fronte offensivo. Alla fine di una serie di fasi è Liut a schiacciare in posizione favorevole per la trasformazione di Venter mettendo i primi sette punti a referto.
I primi minuti vedono il Verona martellare i ventidue avversari con continuità, con un buon movimento di palla e un dominio assoluto in mischia. Proprio da una mischia ordinata sui cinque metri gli antracite guadagnano terreno prima di far uscire un pallone ben lavorato dai trequarti e schiacciato in meta dall’estremo Dowd.
Colpito due volte a freddo Avezzano prova a risvegliarsi e riesce a costruire delle occasioni anche grazie ad alcune disattenzioni degli antracite. La superiorità di Verona è però evidente e al venticinquesimo è Antl a mettere a segno la terza meta concludendo un’azione rapidissima iniziata con una buona touche sui 30 metri.
Verona mostra la sua superiorità fisica e tecnica ma a più riprese offre ad Avezzano la possibilità di andare a punti per disattenzioni difensive. Alla mezz’ora i padroni di casa riescono ad approfittare dell’indisciplina antracite e mettono a segno la prima meta casalinga partendo da un calcio di punizione da posizione favorevole.
La reazione degli antracite non si fa attendere e dopo un tentativo di drive fallito è ancora la mischia a fare la voce grossa dominando il confronto con il pack avversario, Di Tota è bravo a far uscire rapidamente la palla e Tommaso Viel va a concludere in mezzo ai pali per la più facile delle trasformazioni affidata a Leo Fagioli.
Prima dell’intervallo Avezzano cerca di mettere pressione ma Verona riesce a tenere con pazienza e disciplina, portando il punteggio alla pausa sul 5-26 e il bonus offensivo già assicurato.
Se il primo tempo vede l’assoluto dominio fisico e tecnico del Verona, nella ripresa gli antracite gestiscono senza troppi problemi i tentativi di ripresa di Avezzano. L’arbitro nel corso dei secondi quaranta minuti estrae cartellini da una parte e dall’altra e il tempo di gioco effettivo si riduce di molto, ma negli ultimi venti minuti la partita si riaccende. Una meta di Avezzano risveglia l’attacco del Verona che si getta in avanti e riesce a piazzare altre due marcature con Dowd e Ferreira.
Nel finale Avezzano riesce a segnare la terza meta con un pick and go che sorprende la linea difensiva antracite ma il risultato non cambia, la contesa si chiude sul 15-40 con il Verona che comincia il 2025 alla grande con un bottino pieno raccolto in una trasferta tra le più complicate della stagione.
Soddisfatto coach Badocchi che dopo la partita si complimenta con i ragazzi. “Dove possiamo crescere? Nella gestione dei ritmi in attacco, dobbiamo essere lucidi e capire quando accelerare e quando tenere palla per essere efficaci al massimo. Abbiamo iniziato l’anno col piede giusto, ora affrontiamo con fiducia il girone di ritorno con l’obiettivo di arrivare il più in alto possibile.”