La lettera degli allenatori ai propri atleti
Una stagione da ricordare per la grande opportunità che ci è sfuggita
Dopo due stagioni dove le nostre atlete hanno preso delle sonore sconfitte contro vere e proprie corazzate (Valsugana, Villorba, Colorno) le “mai Mollar “si sono rimboccate le maniche e senza lamentarsi hanno iniziato a lavorare.
L’inizio stagione è stato molto incerto perché fino all’ultimo minuto non si sapeva se si poteva partecipare sia per i numeri sia per la composizione dei campionati. Strada facendo le nubi si sono diradate e così abbiamo iniziato.
C’è da dire che un grande Spirito di Squadra e una forte passione per il gioco hanno sostenuto le ragazze di fronte a notevoli sacrifici, e nonostante tutto hanno fatto dei miglioramenti evidenti sia a livello individuale che collettivo.
L'impegno delle ragazze è sempre stato su livelli alti sia in allenamento che in gara. L’impegno e la determinazione non sono mai mancati, sempre attente e critiche su ogni questione. Chi ha iniziato l’avventura tre anni fa sicuramente ha fatto dei notevoli progressi sia sul piano fisico, attraverso la supervisione di Sara Squassabia, sia sul piano Tecnico/ Tattico con Coach Ballerini Alessandro per gli Avanti e Zarantonello Giordano per i Tre/Quarti.
Nel tempo l’inserimento di atlete di spessore ha fatto il resto costruendo una squadra con una buona predisposizione sia in difesa che in attacco.
Nella Mischia Ordinata quest’anno le ragazze si sono prese delle belle rivincite, con grande soddisfazione hanno visto i pack avversari retrocedere indietro e anche crollare, la linea dei tre/quarti veloce e pungente si è tolta la soddisfazione di planare in meta parecchie volte. Anche la Touch ha catturato molti palloni da giocare.
Una squadra che negli Skills di base è migliorata molto, dove l’unico tallone d’Achille rimane il placcaggio. Infatti durante la stagione abbiamo registrato alcuni cartellini gialli per placcaggi troppo alti. Partite vissute con grande intensità, con grande professionalità ci hanno regalato emozioni indimenticabili soprattutto per chi ha vissuto la frustrazione e l’umiliazione delle stagioni precedenti.
Tutte le partite sono state vinte bene ma quelle da ricordare sono state quelle con il rugby Calvisano, la prima vinta in casa di poco giocando tutto il secondo tempo in 14, ma la seconda partita a Calvisano la ricorderemo a lungo. Era la partita fondamentale del campionato, l’unica squadra che poteva metterci il bastone tra le ruote in vista del Match finale con il Riviera. Una partita vinta con carattere e determinazione come mai si era vista in precedenza, una soddisfazione per tutta l’equipe dove si sono viste mete dove tutta la squadra ha partecipato con penetrazioni sull’asse verticale degli avanti e spostamento della palla sull’asse profondo dei tre/quarti, con una continuità di gioco sorprendente, la partita perfetta dove tutto è riuscito bene. Eravamo pronte all’impatto ma purtroppo…
Ora che dire un’opportunità sfuggita per arrivare ai Playoff, forse si forse no, non lo sapremo mai, rimane solo la consapevolezza che i risultati arrivano quando si lavora con serietà e determinazione.
Tutta l’equipe spera che questa squadra abbia la possibilità di continuare a giocare perché ha ancora margini di miglioramento, ci sono atlete che qualsiasi club ci invidia. Il nostro augurio è quello di poter giocare e stare ancora insieme.
Renica Loris, Squassabia Sara, Ballerini Alessandro, Zarantonello Giordano
#sempreasostegno